THAILANDIA
Tour: "Discover Nord"
Giorno 1 CHIANG MAI: ARRIVO
Arrivo a Chiang Mai. Incontro con la guida e trasferimento in Hotel.
Check-In, assegnazione delle camere riservate. Resto della giornata a
disposizione per attività individuali
CHIANG MAI
La provincia di Chiang Mai è nel nord della Thailandia. Il clima di Chiang Mai è
sempre più fresco rispetto al resto del paese, con una temperatura media di 25 °
C durante tutto l'anno. La città ha una miriade di cose da vedere e cose da
fare. La bellezza delle montagne, dei villaggi delle tribù delle colline e dei
giardini botanici attirano ogni anno milioni di turisti. È inoltre possibile
godere dello zoo, con l'acquario e i panda, uno zoo safari notturno, classici
templi e architetture nord tailandesi che sono una fusione di stili Lanna, Mon e
Burmese. Chiang Mai ha una lunga storia. Un tempo era la capitale del Regno
Lanna. Al giorno d'oggi è una città moderna, ma il centro si presta a bellissime
passeggiate.
Giorno 2 CHIANG MAI: Trekking, Il Sentiero dei Monaci, Wat Palad & Wat Pratat
Doi Suthep (C/P/-)
Prima Colazione in Hotel. Alle 08:00 incontro con la guida e trasferimento al
punto di partenza di questo bellissimo trekking, spesso usato dai monaci per
raggiungere i templi. Il sentiero ha una lieve pendenza di media difficoltà e
impiega circa 45 minuti da questo punto a Wat Pha Lat. Una volta che si entra
nel sentiero, si seguono gli alberi avvolti nella stoffa arancione che usano i
monaci per vestirsi. Ci sono punti in cui il sentiero stesso diventa una scena
pittoresca piena di alberi avvolti in arancione. È bello da solo, ma una volta
che si incontrano alcuni dei monaci che usano il sentiero, la scena diventa
qualcosa di completamente surreale e persino incantevole. Dopo circa 45 minuti
circa si raggiunge il Wat Palad. Una volta nel tempio, vedrete che un'escursione
di 45 minuti non è nulla in confronto a quello che vi aspetta. È difficile non
rimanere stupiti dalla vista della scala ornata da due draghi che termina
bruscamente sul bordo della cascata, non rimanere estasiati dalla serenità che
questo luogo emana. Draghi, elefanti e creature mistiche formano una parte
intrinseca dell'ambiente creato da questo tempio. Mescolano il mondo con
l'ultraterreno in un modo bellissimo. Il tempio è ben tenuto, eppure potrete
vedere come la natura si insinua e trabocca in certe zone, facendovi sentire
quasi in una terra o in un tempo dimenticati, circondato solo dalla modestia e
dalla tranquillità dei monaci. La vera pace esiste in questo tempio. Wat Pha Lat,
che significa "Monastero sulla roccia in pendenza", era originariamente usato
come luogo di riposo per le persone che si avvicinano al culto al Doi Suthep. Ma
una volta costruita la strada nel 1935, rendendo il Doi Suthep molto più
accessibile; Wat Pha Lat, a sua volta, divenne residenza di un monaco. Da qui si
prosegue il trekking per altri 90 minuti circa fino alla sommità del Doi Suthep,
indubbiamente il tempio piu’ famoso di Chiang Mai. Questa parte del percorso è
più impegnativa, tuttavia, poiché è più ripida e più lunga. Qui non sentirete la
serenità e la pace del Wat Pha Lat, ma questo tempio merita di essere visto.
Costruito nei primi anni del XIX secolo buddhista, la bellezza del Wat Phra That
Doi Suthep è segnata da statue di serpenti a sette teste che fiancheggiano le
scale verso il tempio dove si trova una pagoda dorata in stile Chiang Saen e
tutta la sua squisita architettura Lanna. La vista di Chiang Mai da qui è
semplicemente fenomenale. Il pranzo è servito in ristorante locale, il rientro
in hotel è previsto alle 14:00 Circa. Tempo per rilassarsi nella piscina
dell’hotel o per una passeggiata nel centro della cittadina, tra gli
innumerevoli templi che ospita.
Giorno 3 CHIANG MAI – LAMPANG – PHAYAO – CHIANG RAI: Wat Chaloem Prakiet,
Lago di Phayao (C/P/-)
Prima Colazione in Hotel. Alle 07:00 incontro con la guida e partenza per la
visita del famoso tempio Wat Chalerm Phrakiat Phrachomklao Rachanuson (il suo
nome completo), unico in Thailandia nel suo stile. Naturalmente, ci sono molti
templi nel paese costruiti sulla cima di una montagna ma nessuno come questo con
i suoi elementi installati su diverse vette vicine. Il sito è davvero
eccezionale e la vista da lì è superba. Il tempio è situato sulla cima di una
collina rocciosa nella campagna a circa sessanta chilometri dalla città di
Lampang. L'attuale complesso è stato aggiornato nel 2004 per commemorare il 200
° anniversario del re Rama IV. Salire con la propria auto è vietato. Per
raggiungere la cima, dovremo prendere posto in uno dei pickup che vanno su e giù
tra il parcheggio in fondo alla montagna e il caffè (con una terrazza con bella
vista e prezzi molto ragionevoli nonostante la mancanza di concorrenza e
l'ambiente eccezionale) 3,5 chilometri più in alto. Poi dovremo percorrere una
lunga strada per raggiungere il tempio in cima. Meglio avere buone scarpe ed
essere in forma. Prendete l'acqua prima di iniziare la scalata perché lì nessuno
vende bevande. Se si va con bambini piccoli (sconsigliato), occorre guardarli
costantemente. Mezz'ora di cammino. Tempo a disposizione per fare delle
bellissime fotografie, quindi rientro con uno dei pickup che ci riporterà al
parcheggio. Il pranzo è servito in ristorante locale. Dopo pranzo si prosegue
per Phayao, dove facciamo una sosta in riva al lago che caratterizza la
cittadina. Il Lago Phayao è un posto molto popolare tra i turisti locali ed è
anche un'importante risorsa di pesca. Al mattino presto i pescatori escono e
rientrano a metà mattinata, per rifornire i ristoranti sul lago che si
prepareranno per un altro giorno di ristorazione, nel cui menu spicca,
naturalmente, pesce di lago grigliato. Il lungolago è una popolare area
ricreativa con lezioni di aerobica pomeridiana, famiglie che fanno il picnic,
coppie che passeggiano la sera andando avanti lungo la passeggiata tra i caffè e
i ristoranti adiacenti. Qui sono possibili diverse attivita’ a scelta (con
supplemento, da pagare direttamente in loco) tra cui il noleggio di
una barca per costeggiare le acque fino al Wat Tilokarum, o il noleggio di una
bicicletta per gironzolare per il lago Partenza per Chiang Rai, dove si arriva
in circa 90 minuti. Tempo a disposizione per rilassarsi. Serata a disposizione
Giorno 4 CHIANG RAI – THATON: Doi Tung, Mae Fah Luang Garden, Mae Salong (C/P/-)
Prima Colazione in Hotel. Alle 07:30 circa, Al mattino incontro con la guida,
partenza per una altra bella, intensa bella giornata di visite. Il Triangolo
d’oro, si sa, una tempo era una zona famigerata, dove era molto pericoloso
avventurarcisi, oggi percorreremo quelle aree, finalmente pacificate. La
giornata inizia con la visita del Doi Tung, dove hanno sede i Giardini Mae Fah
Luang e la casa in Tek della Regina Madre. Lo spettacolare catena del Doi Tung a
Chiang Rai si estende da Mae Fah Luang a sud fino al distretto di Mae Sai a
nord, con il confine birmano che demarca le pendici occidentali delle montagne.
Queste aspre cime raggiungono i 1.500 metri e, fino a poco tempo fa, era un
posto selvaggio e inaccessibile. In questi giorni la zona e’ affollata da
convogli di turisti in minibus, (essendo le strade troppo ripide e strette per
gli autobus) quando ancora 30 anni fa avreste visto treni di muli da oppio, i
soldati KMT, l’esercito dello Shan United e Akha di Khun Sa, le donne che
raccolgono il pistilli di papavero. I popoli delle tribù delle colline sono
ancora lì, ma i combattenti Shan ora continuano la loro lotta oltre il confine;
Khun Sa se n'è andato da molto tempo, mentre le famiglie di soldati del KMT in
pensione ora gestiscono negozi di degustazione di tè a Mae Salong. Un importante
progetto che ha portato a riappacificare l’area, e’ quello della Mae Fah Luang
Foundation e del Doi Tung Royal Project, presi anche dall’ ONU come esempio per
lo sviluppo di aree degradate in altri paesi. La Tailandia del Nord è benedetta
da un clima più fresco rispetto al resto del paese. Questo lo rende favorevole
alla crescita di fiori occidentali "esotici" (razze temperate) che si trovano in
genere al di fuori della Thailandia. Il Giardino Mae Fah Luang è costellato di
Rose, dalie e tulipani, sistemati in aiuole in stile europeo. Sparse per il
giardino ci sono fontane, arte rupestre, strutture in legno e un piccolo
labirinto sempreverde. Alcune aree del parco sono dedicate anche a piante e
fiori tropicali tradizionali, tra cui una casa di felci, una casa di orchidee e
un giardino notturno. C'è anche una speciale casa di cactus. Si prosegue con la
visita del Doi Mae Salong che non è una tipica città thailandese, ma si sente
più come se appartenesse al sud della Cina. Questo perché fu fondato come uno
stabilimento yunnanese negli anni '60, dai resti dell'esercito del Kuomintang (KMT)
fuggito dallo Yunnan dopo la sconfitta delle forze di Mao Tse Tung nella guerra
civile cinese. La maggior parte degli elementi dell'esercito Repubblicano si
rifugiò nell'allora Formosa, ora Taiwan, mentre alcune unità fuggirono
attraverso la Birmania e il Laos, da dove continuarono a fare irruzione oltre il
confine cinese, prima di stabilirsi nel Regno anti-comunista della Tailandia.
Acluni elementi della 93° divisione - la cosiddetta "Esercito Perduto" - sotto
il Generale Tuan, allestirono il campo in quello che è oggi Mae Salong. Alcuni
anni fa, per segnare la riappacificazione dell’area, il paese fu rinominato
Santhikir, collina della pace. Oggi Mae Salong e’ famosa per le piantagioni di
Tè, manche di di frutta e verdura, che possono facilmente crescere grazie al suo
clima fresco e temperato. La nostra giornata finisce a Thaton, dove
pernotteremo. La piccola e pittoresca cittadina si trova sulle rive del fiume
Kok nel punto in cui il fiume emerge in Thailandia dalle vicine colline dello
Stato Shan della Birmania. Dalla vetta dela Wat Tha Ton, si puo’ ammirare un
bellissimo panorama sulla vallata del fiume Kok e si puo’ vedere il confine
birmano nelle vicinanze.
Giorno 5 TATHON – CHIANG DAO – PAI: Grotte di Chiang Dao, Pong Duet Geyser,
Ponte storico e Canyon di Pai (C/P/-)
Prima Colazione in Hotel. Alle 07:30 circa, Al mattino incontro con la guida,
partenza in direzione di Pai, con una prima sosta a Chiang Dao, Il complesso
delle grotte di Chiang Dao si suppone che consista di oltre 100 caverne che si
estendono per circa 10-12 chilometri all'interno della catena montuosa, ma ci
sono solo cinque grotte principali che sono attualmente aperte al pubblico. Si
salgono i gradini che portano all'ingresso della caverna, quindi si scende in
una grande caverna dove ci sono numerose immagini del Buddha. Un po 'più avanti
si trova la stazione guida. Da qui si possono esplorare liberamente due caverne
che sono illuminate da luci elettriche; sono ThamSeuaDao (540 m) e ThamPhraNawn
(360 m). Entrambe queste grotte contengono molti santuari, statue e immagini del
Buddha. Si prosegue per i Geyser di PongDuet, Questa è una sorgente di acqua
calda geyser che emette l'acqua calda tutto l'anno, a volte fino a 4 metri.
Questo posto offre anche il bagno in acqua termale calda con ottime strutture
situate tra le pittoresche vedute della foresta di montagna. Una passerella con
gradini preserva il percorso dal degrado e protegge l'ambiente. Conduce
attraverso l'area pesantemente boscosa alle sorgenti calde sparse e ai geyser; A
550 metri dal geyser e da altri 560 metri alle piscine termali dove i visitatori
possono immergersi. Continuiamo il nostro percorso e all’ approssimarsi di Pai,
ci fermiamo a visitare il ponte storico e il Canyon di Pai da cui si ammira un
bellissimo panorama.
Giorno 6 PAI – MAE HONG SON: Villaggio Cinese di Santichon, Grotte di Lod,
Grotta dei Pesci (C/P/-)
Prima Colazione in Hotel. Alle 07:30 circa, incontro con la guida, visita di Pai
e partenza per Mae Hong Son, non prima di aver visitato il villaggio cinese di
Santichon, o centro culturale cinese dello Yunnan, che fu colonizzato da cinesi
che sono fuggiti dalla rivoluzione cinese di Mao Tse Tung. Dopo tutti questi
anni, i discendenti che vivono ancora qui e aderendo ai modi di vita
tradizionale, sono riusciti a trarre profitto dalla ripresa economica di Pai. Il
villaggio di Santichon ha una popolazione di 2000 anime di provenienza dallo
Yunnan, popolazioni di tribù delle colline tailandesi ed ex soldati cinesi.
Quando l'oppio era ancora il cardine del villaggio e vecchi soldati cinesi
vagavano per le strade nelle loro vecchie uniformi repubblicane, con i fucili
automatici in mano. Oggi è abbastanza popolare tra i turisti tailandesi, con una
grande area di degustazione per il tè, che ha sostituito l'oppio come coltura
importante, e un mercato di souvenir all'ingresso del villaggio. Lungo il
percorso effettueremo soste alle grotte di Lod, Tham Lod è un sistema di grotte
con una lunghezza di 1.666 metri. Formazioni geologiche che spuntano dal
pavimento e dal soffitto e formano colonne di pietra fluente in cui crescono
stalattiti e stalagmiti. La Grotta di ThamLod è un sistema di grotte calcaree
naturale, la sua caratteristica principale è il flusso di acqua dolce che
attraversa il centro della grotta per circa 200-300 metri. Al suo interno le
pareti sono ricoperte da massicce formazioni e colonne alte oltre 20 metri. La
grotta è anche sede di un gran numero di pipistrelli e rondoni. Le pareti
interne della grotta sono ricoperte da gigantesche formazioni e colonne (alcune
alte più di 20 metri) ma ci sono molti gradini da salire per avere una vista
davvero bella delle stalagmiti e delle stalattiti. Quando avanziamo ancora più a
fondo nella caverna, non c'è luce per esplorare le caverne, bisogna avere una
buona guida con una buona torcia accesa che rende l'esplorazione della grotta
un'atmosfera ancora più misteriosa. La Grotta dei Pesci o ThamPla, che ospita
migliaia di carpe. Arrivo nel pomeriggio a Mae Hong Son, visita delle 2 pagode
cittadine, Wat Chong Kham, Wat Chong Klang, seguite dal Wat Phrathat Doi Kong Mu.
Check-In presso l’hotel selezionato e pernottamento.
Giorno 7 MAE HONG SON – MAE CHAEM: Mercato Locale, Donne Giraffa, Mae Surin
Waterfall (C/P/-)
Prima Colazione in Hotel. Alle 07:00 circa, incontro con la guida, visita del
mercato mattutino e di un villaggio Karen con le cosiddette Donne Giraffa, Le
donne con collo lungo Kayan indossano gli anelli fin dall'infanzia, iniziando
con quattro o cinque, e aggiungendone ogni anno. Le bobine che pesano fino a 25
libbre deprimono il petto e le spalle. Questo crea l'illusione di una testa
disincarnata che si libra sopra un luccicante piedistallo di anelli d'oro.
Contrariamente alla credenza popolare, le spire non allungano il collo stesso e
quindi possono essere rimosse senza scattare il collo. Eppure, le donne
indossano ancora queste bobine tutto l'anno con poche eccezioni, anche mentre
dormono. L'origine della tradizione mistifica persino i kayani. Un'antica
leggenda sostiene che gli abitanti del villaggio proteggono gli anelli dagli
attacchi di tigri, dal momento che i gatti attaccano le vittime al collo.
Un'altra teoria dice che gli anelli hanno aiutato a scacciare gli uomini dalle
tribù rivali diminuendo la bellezza delle donne. Oggi la gente crede al
contrario - più lungo è il collo, più bella è la donna - e i kayani indossano le
spire dorate come accessori. Secondo il documentario Silent Hopes, alcune donne
godono di questa tradizione, ma altre si sentono sotto pressione per sopportare
l'abitudine dolorosa di guadagnarsi da vivere. Gruppi per i diritti umani
affermano che lo status di rifugiato sfrutta le donne che non trovano altro
lavoro. Quindi partenza per MaeChaem, piccolo centro nel Parco nazionale Doi
Inthanon, dove pernotteremo in una graziosa guest house. Lungo il percorso sosta
alle cascate del Parco Nazionale Namtok Mae Surin, Questa spettacolare cascata è
la caratteristica principale del parco nazionale omonimo, e ad oltre 80 metri è
considerata la cascata più alta della Thailandia. La cascata si trova
nell'estremo sud-est di questo lungo e sottile parco, che si estende fino al
fiume Pai a nord di Mae Hong Son e comprende numerose cascate più piccole e una
riserva di bucero tra le sue ripide colline boscose. Le montagne raggiungono più
di 1.700 metri e le foreste del parco includono diptero carpo secco sui pendii
più bassi, bambù nelle aree protette e teak, latifoglie decidue e montane a
media altitudine più pino sulle cime. Alcune delle valli e dei pendii intorno al
bordo del parco hanno anche terrazze di riso attraenti. Gli abitanti sono
principalmente Karenni (Red Karen) insieme ad alcuni villaggi Hmong. La cascata
stessa si trova sul lato opposto di un burrone al parcheggio della sede
centrale, in modo da poter prendere una foto dal punto di vista migliore. Arrivo
in serata a Mae Chaem e pernottamento.
Giorno 8 MAE CHAEM - DOI INTHANON – CHIANG MAI (C/P/-)
Prima colazione. Conosciuto anche come "Il tetto della Thailandia", il Doi
Inthanon National Park copre un'area di 482 km² nella provincia di Chiang Mai, a
nord della Thailandia. Il parco fa parte della catena montuosa dell'Himalaya,
con altitudini comprese tra 800 e 2565 metri con la vetta più alta il Doi
Inthanon è la montagna più alta della Thailandia. A causa dell'alta quota, il
parco ha umidità elevata e clima freddo tutto l'anno. Le temperature medie
giornaliere sono normalmente intorno ai 10-12 ° C. Si raccomanda di avere sempre
con sé una felpa o una giacchetta. Alle 08:00 Pick Up in Hotel e partenza per la
visita. Saliamo al punto più alto della montagna, dove potremo fare una
passeggiata nella foresta sempreverde, seguendo l’Angka Trail. Scendiamo a
visitare le 2 pagode, dedicate al Re e alla Regina. Iniziamo la discesa, con una
sosta al mercato locale dei villaggi etnici, per arrivare al ristorante locale
alle 12:30 circa, dove pranzeremo. Iniziamo quindi il trekking che ci porterà
verso un villaggio Karen, il Mae Klang Luang dedito alla coltivazione del caffè.
Seguendo il sentiero Pha Dok Siew, si discende verso il villaggio, passando
cascate, piantagioni di Tè e Caffè Arrivati al villaggio, degustazione e del
caffè biologico, preparato con il metodo tradizionale dei Karen. Le visite
proseguono con le cascate Wachirathan, dove abbiamo tempo per la visita e brevi
passeggiate nei dintorni. Alle 16:00 partenza per Chiang Mai, con arrivo
previsto tra le 17:00 e le 17:30.
Gli orari di partenza, le indicazioni della durata dei viaggi e gli itinerari
sono indicativi. Possono subire variazioni per cause indipendenti dalla nostra
volontà e non prevedibili.
*** Possibilità di
estensioni mare su richiesta *** |
PARTENZA TOUR SU BASE PRIVATA GIORNALIERA ESCLUSO
01-31 AUG & 25 DEC-10 JAN 2025 (in questo periodo su base privata disponibile solo
per gruppi di min. 6 passeggeri)
Quota di partecipazione: |
1.070 euro |
La quota include:
Trasporti con veicoli con aria condizionata
7 Pernottamenti con Prima Colazione
Pasti come da programma
Tour con Guida in italiano su Base Privata
Biglietti Ingresso ove richieste per le visite da programma
La quota non include:
Voli
Tasse aeroportuali
Quota iscrizione
Pasti non indicati nel programma
Bevande ai pasti
Mance
Escursioni opzionali
Extra di carattere personale
Quanto non specificato alla voce "la quota include"
Assicurazione annullamento/medico/bagaglio 4% del costo totale del
viaggio(include copertura annullamento Covid e copertura quarantena Covid in
loco)
Hotel SUPERIOR previsti o similari :
Hotel |
AMORA HOTEL |
THE MANTRINI HOTEL |
SARANYA RIVERHOUSE |
BELLEVILLA PAI |
FERN RESORT |
HOT COFFEE RESORT |
Supplemento Hotel SUPERIOR/DELUXE
70 €
a persona
Hotel |
ARUNTARA CHIANG MAI |
THE LEGEND CHIANG RAI |
MAE KOK RIVER VILLAGE |
THE QUARTER PAI |
FERN RESORT |
KOWIT MAECHAM FARMHOUSE |
Supplemento Hotel DELUXE
125 €
a persona
Hotel |
NA NIRAND CHIANG MAI |
THE RIVERIE |
FERN RESORT |
MAE KOK RIVER VILLAGE |
THE QUARTER PAI |
KOWIT MAECHAM FARMHOUSE |
|